Susanna Zanuso e la scultura del Seicento a Milano

Abbiamo incontrato Susanna Zanuso per conoscere la genesi di questa nuova opera edita dalla Fondazione Federico Zeri, promossa e finanziata dagli Amici di Federico Zeri con un contributo del Ministero della Cultura.

Capitale del Ducato sottoposto alla monarchia spagnola, nel Seicento Milano è il principale centro di produzione di scultura in marmo della Lombardia. Di uno dei capitoli più ricchi e meno conosciuti della civiltà figurativa italiana, Susanna Zanuso offre un primo bilancio dal quale emergono con chiarezza i momenti determinanti di svolta, le rare ma significative presenze forestiere, i profili di tutti quegli scultori che, avendo saputo meglio interpretare lo spirito della loro epoca, diventano punto di riferimento per i numerosi comprimari.

Cosa l’ha ispirata a scrivere un libro sulla scultura barocca milanese del Seicento?

Gli scultori milanesi, dal XVI al XVIII secolo, sono stati il principale argomento delle mie ricerche, fin dai tempi del primo saggio pubblicato sulla rivista Nuovi Studi nel 1996. Mancando ancora un testo che affrontasse in modo sistematico il secolo del barocco milanese, uno dei capitoli più ricchi e meno noti della civiltà figurativa italiana, mi è sembrato utile proporre un primo bilancio di quello che gli studi hanno prodotto finora.

Come è entrata in contatto con l’Associazione Amici di Federico Zeri?

I miei contatti sono antichi e non sono venuti meno nel corso degli anni: conosco Andrea Bacchi, Direttore della Fondazione Zeri, dai tempi dell’università quando, nel 1983, ci siamo entrambi laureati a Bologna con Carlo Volpe. Sono poi tra i miei ricordi più cari i bellissimi viaggi fatti in Turchia, Siria e Russia e organizzati dallo stesso Federico Zeri con un gruppo di amici che diventeranno il nucleo storico dell’Associazione Amici.

Quali materiali erano più comunemente utilizzati nella scultura barocca milanese?

Quello della scultura del Seicento milanese, che comprende ovviamente anche le opere lignee e gli stucchi,  è un argomento che si poteva affrontare in molti modi: data l’arretratezza degli studi, mi è sembrato più utile, in prima battuta, mettere a fuoco l’opera degli “statuari”, cioè degli scultori di figura che prevalentemente lavoravano in marmo, bronzo e terracotta, piuttosto che tentare il grande affresco di un’epoca, rischiando di dire cose troppo generiche e tutto sommato banali entro lo spazio obbligato di un solo volume.

Susanna Zanuso

Susanna Zanuso

Ha scoperto qualche aspetto inatteso o poco conosciuto sulla scultura barocca milanese durante la sua ricerca?

Certamente sono emerse molte novità ma, per questi scultori che sono ancora così poco conosciuti, la mia impressione è che sarà una sorpresa anche solo vedere accostate, e degnamente illustrate, le opere di Giovanni Bellandi o di Francesco Pozzo o di Giovanni Battista Dominione, giusto per fare qualche nome di artisti pressoché ignoti non solo agli storici dell’arte in generale, ma anche agli specialisti di scultura di altri territori italiani. Vorrei aggiungere che il lavoro di documentazione non è stato solo un lavoro da topo di biblioteca: si è trattato di raccogliere notizie dalla bibliografia e dagli archivi, ma anche di andare sul campo, girando per Milano e per la provincia in cerca delle opere, facendo ex novo fotografie decenti, appostandosi davanti alle chiese quasi sempre chiuse, convincendo parroci e sacrestani della buona causa.

Ha altri progetti di ricerca o libri in cantiere che riguardano l’arte barocca o altri periodi storici?

Del 1997 sono i primi progetti fatti con Andrea Bacchi per una collana in vari volumi sulla scultura lombarda. Ci sono voluti ventotto anni per riuscire a pubblicarne uno: dipenderà anche dall’accoglienza di questo libro se, per il prossimo, la strada sarà più facile.

Intervista a cura di Giorgia Balestrino

Il libro sarà presentato al Museo Poldi Pezzoli di Milano, Giovedì 6 giugno 2024 alle ore 18.00
Intervengono il Direttore della Fondazione Federico Zeri, Andrea Bacchi e il professor Alessandro Morandotti.
Sarà presente l’autrice.

Partecipa all’evento

Susanna Zanuso, La scultura del Seicento a Milano
Formato: 28×21,5 cm, 412 pagine illustrate a colori
Confezione: Brossura con alette
© Fondazione Federico Zeri 2024
ISBN 9788894489231
Prezzo: 60 euro